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Performance (ytd) 6,3 %      Deckungsgrad 123,3 %      Stand: 31.08.2024 Performance (ytd) 6,3 %    grado di copertura 123,3 %     Stato: 31.08.2024

Eventi della vita

Vi accompagniamo durante la vostra pensione

Le prestazioni di vecchiaia della CPGR garantiscono sicurezza. Ci impegniamo a garantire che le persone beneficiarie di rendite e i loro familiari siano ben protetti anche nella terza età.

Abbiamo compilato un elenco delle tappe più importanti della vita, che possono influenzare le vostre prestazioni pensionistiche.

Matrimonio o unione domestica registrata

Se il vostro stato civile cambia o se ora convivete all’interno di un’unione domestica registrata, vi preghiamo di informarci per iscritto compilando l’apposito modulo modulo per la notifica di mutazioni.

Divorzio o separazione

In caso di divorzio o di scioglimento giudiziale dell’unione domestica registrata il conguaglio della previdenza (suddivisione dell’avere previdenziale risparmiato assieme a partire dalla data del matrimonio/dalla data di registrazione dell’unione domestica) garantisce l’obbligo di trasferire al partner divorziato il capitale di risparmio accumulato durante il matrimonio/la convivenza. Questo si applica anche nel caso in cui uno dei coniugi/partner è già pensionato.

Se un coniuge percepisce già una rendita di vecchiaia, la rendita viene suddivisa fra i partner. Il tribunale che pronuncia il divorzio fissa l’ammontare della divisione proporzionale della rendita.

Se invece l’intera prestazione di vecchiaia è stata prelevata sotto forma di capitale, il conguaglio della previdenza da parte della cassa pensioni non è possibile. Il tribunale decide se e in quale misura ha luogo il conguaglio della previdenza e trasmette la sentenza alla CPGR per l’attuazione.

Decesso

In caso di decesso la CPGR vi sostiene con le seguenti prestazioni:

  • rendita per coniuge
  • rendita per partner convivente

In caso di decesso di una persona beneficiaria di rendite, il partner superstite ha diritto a una rendita per coniuge o per partner convivente. Se una persona beneficiaria di rendite muore, non viene versato alcun capitale di decesso.

Notifica di decesso

Vogliate informare immediatamente la CPGR in merito al decesso di una persona beneficiaria di rendite. Siete pregati di utilizzare il modulo o di contattarci telefonicamente +41 81 257 35 75.

Novità 2022 (valide dal 1° gennaio 2022)

  • L’ordine dei beneficiari (per es. per partner conviventi, figli) può essere adattato individualmente alla situazione di vita personale (entro le possibilità concesse dalla legge).
  • La rendita per orfani ammonta al 12 % del salario assicurato.
  • Gli orfani di entrambi i genitori hanno diritto alla doppia rendita per orfani.

Rendita per coniuge / rendita per partner convivente

Se una persona beneficiaria di rendite muore, il coniuge superstite ha diritto a una rendita per coniuge. Queste disposizioni si applicano, a determinate condizioni, anche alle unioni domestiche registrate.

Requisiti per il diritto alla rendita per coniuge

  • Il coniuge superstite deve provvedere al mantenimento di uno o più figli oppure
  • il coniuge superstite ha compiuto i 45 anni di età e il matrimonio è durato almeno cinque anni oppure
  • il coniuge superstite è invalido almeno al 50%.

Dopo il decesso di beneficiari di rendite non vengono versati contributi facoltativi.

Requisiti per il diritto alla rendita per partner convivente

Il convivente superstite ha diritto alle medesime prestazioni della rendita per coniuge, se sono soddisfatte tutte le seguenti condizioni

  • La persona deceduta non era imparentata con il convivente superstite. Entrambi i conviventi non sono coniugati.
  • Il convivente superstite non percepisce nessun’altra prestazione per superstiti da parte di un istituto di previdenza.
  • Il convivente superstite ha più di 45 anni e si può dimostrare che la convivenza nella stessa economia domestica è esistita senza interruzione negli ultimi cinque anni.
  • In qualità di assicurato attivo la persona deceduta ha notificato per iscritto alla CPGR il partner convivente come avente diritto modulo.

Dovete far valere il diritto alla rendita per partner convivente presso la CPGR al più tardi tre mesi dopo il decesso della persona assicurata.

Importo della rendita per coniuge

In caso di decesso di una persona beneficiaria di rendita di vecchiaia, la rendita per coniuge/partner convivente ammonta al 60 % della rendita di vecchiaia percepita, a meno che la persona deceduta non abbia scelto una rendita futura inferiore o superiore al momento del pensionamento.

Il diritto cessa alla morte del coniuge/partner.

Invalidità

Dopo il raggiungimento dell’età pensionabile ordinaria a 65 anni la rendita di invalidità viene sostituita dalla rendita di vecchiaia o dal ritiro del capitale di vecchiaia.

Rendita per orfani | rendita per figli di invalidi

In caso di decesso della persona beneficiaria di rendita, i figli di beneficiari di rendita di invalidità e di beneficiari di rendita di vecchiaia hanno diritto a una rendita per orfani fino al compimento dei 18 anni di età. Per figli in fase di formazione il diritto è dato fino alla conclusione della formazione rispettivamente al massimo fino al compimento dei 25 anni di età.

La rendita per figli di invalidi ammonta al 12 % del salario assicurato, la rendita per orfani alla morte di una persona beneficiaria di rendita di invalidità o di rendita di vecchiaia ammonta al 20 % della rendita.

Se muoiono entrambi i genitori, ai figli viene versata una doppia rendita per orfani. I figliastri e gli affiliati sono trattati allo stesso modo degli orfani, purché la persona deceduta fosse responsabile del loro mantenimento.